Riflessi sull'innesto della vaccina / [Jacopo Penada].

  • Jacopo Penada
Date:
1801]
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Credit: Riflessi sull'innesto della vaccina / [Jacopo Penada]. Source: Wellcome Collection.

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    tradizioni, e di difordini continui, fi ricerca fé veramente efittano due fpezie dittiate di Vaccina, l una vera, l’altra fpuria • e quali fieno i veri ca¬ ratteri , per ben concicene e travederle , e ciò iti ogni paele, ed in ogni particolare località (a). Terzo. Il pus Vaccino innettato nella nottra fpe¬ zie vi reca elfo un vero Vajuolo, ovvero qual¬ che altra topica, ed anco universale malattia ben diverfa dai Vajuolo, ma pera fino ad ora incerta, ed ignota ? O | Quarto . Se quetta qualunque malattia della Vac¬ cina infinuata nella nottra fpezie non fia forfè corri- municabile , e contagiofa, appunto perchè non è vero Vajuolo quel malore, che viene introdotto colf innefto Vaccino ( b ) ? , Quin- (<7) Non ci mancano per verità i contraffegni ri¬ cercati, e pottono leggerfi fu tal propofito le Operette! Sìg.Jennery e del Sig. Odicr ; ma pur tuttavia è quetta ricerca diretta ad ifcuoprire la ragione per cui ume¬ ttato bene fpdfo un {oggetto con un miafma Vacano riconofciuto a tutte prove per legittimo, ne rifiliti F effetto di una fpuria Vaccinazione ? Ma v’è di più. Non mancando i effì, ne’quali all innetto ed eruzione Vac¬ cina foppraggiunle il Vajuolo, e qualche Soggetto arr cor ne peti, a difetta della nuova pratica e del recente ritrovato, ricorrono li Vaccinatori ad accufai ne la Vac¬ cina fpuria, benché l’eruzione e la piattola avefsei ca¬ ratteri indicati delia vera Vaccina. ( b) Il Vajuolo naturale è un morbo dì tale natu¬ ra, che non ferba mtture, e proporzioni eguali in al¬ cuno di quegl’individui, che attacca; quindi in alcuni fi fviluppa con pochi (firn e , in altri con molte, incer¬ ti finalmente con un’imraenfa caterva di pappule Va¬ ino