Compendio elementare di fisiologia di F. Magendie / Tradiuzione eseguita sulla quinta ed ultima edizione di Bruxelles. Corretta, accresciuta ed ornata di rami.

  • François Magendie
Date:
1839
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Credit: Compendio elementare di fisiologia di F. Magendie / Tradiuzione eseguita sulla quinta ed ultima edizione di Bruxelles. Corretta, accresciuta ed ornata di rami. Source: Wellcome Collection.

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    maniera di considerare gli alimenti sem¬ bra un poco troppo limitata. Perché ricu¬ sare il nome di alimento a delle sostanze che sole, in vero, non potrebbero nutrire , jua che concorrono ellicaccmcnte alla nu¬ trizione , entrando nella composizione de¬ gli organi e de’ lluidi animali ? Tali sono il muriato di soda, l’ossido di l'erro, la silice , e particolarmente 1’ acqua che trovasi in sì gran quantità ne’ corpi de¬ gli animali, c vi è sì necessaria. Mi sem¬ bra preferibile di considerare come ali¬ mento ogni sostanza clic può servire alla nutrizione, stabilendone però la distinzio¬ ne importante di sostanze che possono nu¬ trire sole , e di quelle elio non servono alla nutrizione che insieme colle prime (i). E- una questione non per audio risoluta , di sapere se sia possibile di vivere lunga¬ mente non mangiando che una soia ed i- stessa sostanza alimentare, qualunque sie- 110 d'altronde le sue qualità nutritile. Ve¬ dete (Nutrizione]. Per poter dare un’ idea precisa di ciò clie si debba intendere per alimento, bi¬ sognerebbe conoscere a fondo il fenomeno della nutrizione ; ma la scienza non vi ò per anco giunta. Gli alimenti, sotto il rapporto della na¬ tura, differisco o fra loro per la specie di principio immediato che predomina nella rispettiva composizione di essi. Si possono distinguere in nove classi: 1. Alimenti feculacei; grano, orzo, vena, riso, segale, patata, sago, salcp , piselli, faggiuoli, lenticchie, ec. 2. Alimenti mucillaginosi: carola, scor¬ zonera , barbabietola, navone, sparagio, cavolo, lattuga, carciofo, cordone, zucca, cocomero, ec. 3. Alimenti zuccherini: le diverse spe¬ cie di zucchero, i fichi, i datteri, le uve secche, l’albicoccbc, ec. fi) Disse Tppocrate: clic vi sono mol¬ te specie di alimenti , ma die però non v’ è che un solo alimento : non ho mai inteso chiaramente questa proposizione. Infatti, vuoisi dire che in una sostan¬ za alimentare non vi sia che una sola parte nutritiva? ma allora questa parla cambierà m ogni alimento. Vuoisi di¬ re ci . gh alimenti servano, in ullim’a- natisi, a formare una sostanza sempre la stessa, che è il chilo ? non si dirà Magi: noi e Voi. Unico. 4- Gli Alimenti Subacuti: aranci, uve spine, ciliegie, pesche, fragole, lamponi, more, uva, susine, pere, mele, acetosa, ec. li. Ali menti oleosi, e pinguedinosi: cac- cao, olive, mandorle dolci, nocciuole, no¬ ci, i grassi animali, gli olj, il burro, re. ()• Alimenti caciosi : le diverse specie di latte, i formaggi. 7. Alimenti gelatinosi: i tondini, le a- poneurosi, il corio, il tessuto cellulare, gli animali molto giovani; cc. 8. Alimenti albuminosi: il cervello, i nervi, le uova, ec. 9. Alimenti fibrinosi : la carne cd il sangue do’ diversi animali. Ilo proposto, alcuni anni sono, un’altra maniera di distinguere gli alimenti fra loro: essa consiste nel dividerli in due classi , una che comprende gli alimenti contenenti poco o niente di azoto; l’altra quelli che ne contengono una gran quan¬ tità. Alimenti poco 0 niente azotati. Le diverse specie di zuccheri, i frutti dolci, rossi, acidi; gli olj, i grassi, il bu¬ tirro, gli alimenti mucillaginosi, i cerca¬ li, il riso, le patate, ec. Alimenti azotati. I grani leguminosi, come i piselli, i faggiuoli, le fave, le lenticchie, gli spina¬ ci, le mandorle dolci cd amare, le noci, le nocciuole, gli alimenti gelatinosi , gli albuminosi, i librinosi, c particolarmente i diversi formaggi; perchè il cacio è quello in cui l’azoto trovasi in maggior quantità tra tutti i principj immediati alimentari. Questa distinzione degli alimenti in a- zotali e non azotati è utilissima nelle sue applicazioni alla dietetica, particolare nemmeno il vero,perchè il chilo ha delle qualità variabili secondo i diversi ali¬ menti. Credesi che gli alimenti servano a rinnovare nel sangue una sostanza particolare che sola può nutrire , e che sarebbe il qùod nutrii degli antichi? Ma questa sostanza esiste ? Vogliamo final¬ mente supporre che esista in lutti gli ali¬ menti un principio particolare, per tutto identico , essenzialmente nutritivo ? non v è niente di meno provalo.