Compendio elementare di fisiologia di F. Magendie / Tradiuzione eseguita sulla quinta ed ultima edizione di Bruxelles. Corretta, accresciuta ed ornata di rami.

  • François Magendie
Date:
1839
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Credit: Compendio elementare di fisiologia di F. Magendie / Tradiuzione eseguita sulla quinta ed ultima edizione di Bruxelles. Corretta, accresciuta ed ornata di rami. Source: Wellcome Collection.

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    DI F I S I 0 lìdie, perchè essa dev’essere accompagnata dal rispingimcnto de’ visceri addominali c dalla distensione delle pareti addomina¬ li. L’acrnmulamento si fa particolarmente verso l’estremità destra c la parte media: la metà pilorica cede più difficilmente. Nel tempo stesso che lo stomaco si la¬ scia distendere, la sua forma, i suoi rap¬ porti, la sua posizione stessa vanno sog¬ getti a delle modilica/.ioni. In vece di re¬ stare schiacciato sopra le sue facce, e di non occupare clic l’epigastrio ed una par¬ te dell ipocondrio sinistro, prende una for¬ ma rotondala ; il suo gran culo di sacco s'insinua in questo ipocondrio e lo riem¬ pie quasi intieramente; la gran curvatu¬ ra discende verso l’ombellico, particolar¬ mente dalla parte sinistra; il piloro solo, fissato da una ripiegatura del peritoneo, conserva la sua posizione e i suoi rap¬ porti colle parti circumposte. Per motivo della resistenza che la co¬ lonna vertebrale offre indietro , la faccia posteriore dello stomaco non può dilatarsi da questa parte : ne risulta che questo viscere è totalmente portalo in avanti ; e siccome il piloro e l’esofago non possono essere rimossi in questo senso, vi bisogna un movimento di rotazione , per cui la gran curvatura è diretta un poco in a- vanti; la sua faccia posteriore s’inciina in Lasso e la superiore in allo. Nonostante che soffra questi cambia¬ menti di rapporti e di posizione, conser¬ va però la forma conoide ricurva che gli è propria. Quest’effetto dipende dal modo con cui le tre tuniche contribuiscono alla dilatazione del medesimo. Le due lamine della sierosa si allontanano e fanno luo¬ go allo stomaco. La muscolare soffre una vera distensione ; le sue libre si allunga¬ no, ma in modo da conservare la forma particolare allo stomaco. Finalmente , la membrana mucosa cede, particolarmente ne’ punti in cui le rughe sono nume¬ rose. 11 minenliamoci che queste s’incon¬ trano particolarmente lungo la gran cur¬ vatura, egualmente che all’estremità sple¬ nica. Cambiamenti che accadono nell’ ad¬ dome per la distensione dello stomaco. La sola dilatazione dello stomaco produ¬ ce nell addome de’ cambiamenti impor¬ tanti. 11 volume totale di questa cavità si aumenta; il basso-ventre diviene pro¬ minente; i visceri addominali sono com¬ pressi con maggior forza; spesso si fa LOGIA rgj sentire il bisogno di orinare o di eva¬ cuare le materie fecali. Il diaframma è rispinto verso il pedo , c si abbassa con qualche difficoltà; da ciò, maggior inco¬ modo nc’ movimenti della respirazione c ne’ fenomeni che nc dipendono , come la parola, il cauto, ec. In certi casi , la distensione dello sto¬ maco può esser portata al punto die le pareli addominali sicno dolorosamente di¬ stese, e che la respirazione divenga real¬ mente difficile. Jnjlucnza della contrazione dell’eso¬ fago sulla distensione dello stomaco. Per produrre simili elfetli, bisogna die la con¬ trazione dell’ esofago, che spinge gli ali¬ menti nello stomaco, sia mollo energica. Abbiamo fatto osservare di sopra la gros¬ sezza considerabile dello strato muscolare di questo canale , e la gran quantità di nervi clic vi si distribuiscono; non bisogna niente meno di questa disposizione per render ragione della forza colla quale gli alimenti distendono Io stomaco. Per mag¬ gior certezza, non dobbiamo che introdurre un diio nell’ esofago d’ un animale da] suo orilìzio cardiaco, che saremo sorpresi del vigore della contrazione di osso. Ma se gli alimenti esercitano un’ in¬ fluenza cosi rimarcabile sulle pareli dello stomaco e dell’ addome , debbono eglino stessi provare una reazione proporzionata, c tendere ad uscire dalle due aperture dello stomaco. Perchè quest’ effetto non ha luogo? Generalmente si dice che il cardia e il piloro si chiudono , ma non vedo in vermi conto che questo fenomeno sia stato assoggettalo a delle ricerche par¬ ticolari. Ecco ciò che le mie esperienze mi hanno insegnato su tal proposito. Causa che impedisce che gli alimenti sieno respinti nell’ esofago. Il movimento alternativo dell’esofago è quello che si op¬ pone al ritorno degli alimenti nella cavità del medesimo. Quanto più lo stomaco è disteso , tanto più la contrazione diviene intensa c prolungata, c il rilassamento di breve durala. La contrazione ordinuria- mcnte coincide eoi momento dell’ ispira¬ zione, in cui lo‘stomaco è più fortemente compresso. Il rilassamento accade il più spesso nel momento dell’espirazione. Si avrà un’ idea di questo meccanismo mettendo allo scoperto lo stomaco di un cane, e cercando di far penetrare gli a- limanti nell esofago, comprimendo lo sto-