Compendio elementare di fisiologia di F. Magendie / Tradiuzione eseguita sulla quinta ed ultima edizione di Bruxelles. Corretta, accresciuta ed ornata di rami.
- François Magendie
- Date:
- 1839
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Credit: Compendio elementare di fisiologia di F. Magendie / Tradiuzione eseguita sulla quinta ed ultima edizione di Bruxelles. Corretta, accresciuta ed ornata di rami. Source: Wellcome Collection.
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![gli occhi. Perciò le lacrimo, clic sono so¬ pra la parte della congiuntiva esposta al- P aria, vi formano uno strato uniforme clic dà all’ oceliio la sua levigatezza e il suo lustro; 1’ aumento o la diminuzione di den¬ sità di questo stinto influisce molto sopra ]’ espressione degli ocelli : negli sguardi appassionati, per esempio, ove gli occhi risplendono e prendono una vivezza par¬ ticolare, sembra sensibilmente più grosso. Alcune deboli correnti di lacrime si sta¬ biliscono qualche volta sulla cornea ; per vederle uop’ è guardare un cielo puro ma poco luminoso; desse trasportano delle par¬ ticelle d’ umore sebaceo che il signor Ribes appella globelti delle lagrime. Uso Udì'umore meibomiano relativa¬ mente al corso delle lagrime. Nello stato ordinario della secrezione delle lagrime , esse non tendono in modo alcuno a scor¬ rere sopra la faccia esterna della palpebra inferiore. Io non so sopra che sia fondato l'uso che ordinariamente attribuiscesi al¬ l’umore meibomiano, di opporsi a questo scolo, quasi come uno strato di olio messo sull’orlo di un vaso, si oppone allo scolo del fluido acquoso die ne oltrepassa il li¬ vello. Dubito che questo umore possa a- dempire quest'ufficio, perchè è solubile nelle lacrime. Le lacrime elio non si evaporano o che non sono assorbite dalla congiuntiva, sono assorbite dai condotti lacrimali, e traspor¬ tale nel meato inferiore per il canale na¬ sale. Ignorasi come si faccia questo tra¬ sporto. Si c voluto a vicenda darne la spie¬ gazione per mezzo della teoria del sifone, de’ tubi capillari, delle proprietà vitali,ec.; ma queste spiegazioni sono incerte fi). L’ assorbimento delle lacrime dai punti la¬ crimali non è molto evidente che quando le lacrime sono abbondantissime o che scor¬ rono negli occhi; ma allora si fa con una prontezza tale che obbliga quasi imme¬ diatamente a soffiarsi il naso; quest'effetto osservasi al teatro negl’ istanti patetici. 0) La spiegazione dell’assorbimento tlelle lacrime per la capillarità dei con¬ dotti lacrimali, è quella che riunisce maggiori probabilità in suo favore. In effetto, V orificio dei condotti lagninoli essendo formato da un orificio sempre aperto , deve il liquido essere attiralo nel condollo inforza della sola capilla¬ rità. 0 L 0 G I A #7 Apparecchio della vista. L’ apparecchio della vista fi composto dell’ occhio e del nervo ottico. La situazione dell’ occhio nella parte più elevata del corpo ; la possibilità che ha 1’ uomo di vedere nel tempo stesso coi due occhi un medesimo oggetto; il taglio obliquo della base dell’orbita; la difesa che l’occhio trova in questa cavità contro i colpi esterni ; la presenza di una gran quantità di tessuto cellulare pinguedinoso, che forma un cuscino elastico nel fondo dell’orbita, cc., sono tante circostanze, che non bisogna trascurare, ma che noi non possiamo che indicare. L’ occhio è composto di parti che ser¬ vono molto differentemente alla vista. Pos¬ sono distinguersi in parti refrangenti , e in parti che non godono di questa pro¬ prietà. Le parli refrangenti sono: A. Cornea trasparente. La cornea tra¬ sparente , corpo refrangente, convesso e concavo, che per la sua forma, trasparenza e inserzione, ha molta rassomiglianza col vetro che si pone innanzi alla mostra de¬ gli orologi. B. Umore aqueo. L’ umore aqueo, che riempie le camere dell’occhio; liquido che non è puramente acquoso, come l’indica il suo nome, ma che è essenzialmente composto di acqua e di un poco di albu¬ mina (2). C. Cristallino. Il cristallino, che pa¬ ragonasi a torto a una lente. Il paragone sarebbe esatto so non si avesse riguardo che alla forma; ma è intieramente dilet¬ toso, quando si ha riguardo alla struttura del medesimo. In fatti il cristallino è com¬ posto di strali concentrici, la cui durezza va crescendo dalla superficie fino al cen¬ tro, e che probabilmente hanno del potere refrangente diverso. Inoltre, il cristallino è inviluppato in una membrana che è molto interessante per la vista, come co fa) Secondo il signor Berzelius, l’u¬ more aqueo è composto , d’ acqua, gS, 10; un poco d’albumina; muriati c lat¬ tali., 1, iS; soda con una materia sola¬ mente solubile nell’ acqua , 0, 70; tota¬ le, zoo, o.](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b29324373_0033.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)