Dell'infiammazione e della febbre continua : considerazioni patologico-pratiche / di G. Tommasini.

  • Tommasini Giacomo, 1768-1846.
Date:
1820
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Credit: Dell'infiammazione e della febbre continua : considerazioni patologico-pratiche / di G. Tommasini. Source: Wellcome Collection.

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    sto luogo clie il corsO) cLe io chlamo necessario dell inQammazione a ditFerenza di altre affczioni dinainiche della fibra vivente, che cessar possono al primo cessare delle esterne cagioni, non e gia fenomeno che dipenda da maggior grado o gra- vezza di malattia. Qiial proporzione si potrebbe arnmettere tra una forte ebrieta, nella quale non solamente tutto il sistema de'vasi e del circolo e montato a morboso eccitaraentOj ma grave deli- rio vi si associa, e minacciata paralisi, e deliqnio, e vomito, e sovversione di qualunque funzion na- turale; qual proporzione, dissi, tra questo stato , ed un grado lieve di flogosi circoscritta nell'oc- chio a breve tratto di albuginea, o di palpe- bre? Qual proporzione tra un arditissima cffi- mera, prodotto dell'azione repentina di smodali stimoli, e tanto grave talora da indurre spavento di Eiicefalite; ed una superficiale risipola a pochi tratti estesa di cute? Pure se infiammazion non si accenda, o rotture non avvengan di vasi e peri- colosi versamenti di sangue, tutto quant'e I'ap- parato spaventoso dell'ebbrezza, e deH'effimera, cesseranno tosto per la pronta sotlrazione degli Stimoli; mentre quella piccolissima infiammazio- ne di palpebre o quella limitatissima flogosi risi- pelatosa, faranno il loro corso, e percorrei-anno senza strepito i loro stadj, per quanta azione vi si opponga di sottraenti, o di controstimolanli ri- med] . E sfido bene chi non fosse persuaso di questo corso necessario od inevilabile della in-