Lezioni medico-pratiche sopra i principali vermi del corpo umano vivente e le così dette malattie verminose / [Valeriano Luigi Brera].
- Valeriano Luigi Brera
- Date:
- 1802
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Credit: Lezioni medico-pratiche sopra i principali vermi del corpo umano vivente e le così dette malattie verminose / [Valeriano Luigi Brera]. Source: Wellcome Collection.
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![e dei quattro fori laterali. Lo stesso Dott. Darelius guarì iri tal guisa diversi altri ammalati. Lindbult e Sidren ottennero eguali succes- si. Per la qual cosa, riflette Rosenstein, se l’acqua ingojàta potes- se conservare il freddo una mezz’ora, o un’ora intiera nello stoma- co, o negl’intestini; o se si potesse sempre farla bere in quel mo- mento, che il purgante fa il suo pieno effetto; e se oltre a ciò arri- vasse la medesima a passare senza dimora dallo stomaco negl’inte- stini; questo mezzo non mancherebbe mai di agire con efficacia so- pra i vermi. Ma siccome queste circostanze non si possono sempre incontrare, così si dovranno ripetere frequentemente le bibite di acqua fredda per ottenerne con sicurezza l’intento (x43). §. GX.L1I. Avendo noi già rimarcato dai risultati comunicati dal Dott. Fax, che il muriato di soda ammazza con celerità le tenie (i44), ed essendo d’altronde dai Pratici confermata la proprietà vermifuga di questo sale (i45), ne consigliarci una buona soluzio- ne nell’acqua fredda, da sostituirsi all’acqua semplice, ad oggetto di avvalorare, e di rendere più efficace il metodo di Rosenstein. L’acqua marina resa fredda potrebbe mirabilmente servire all’uo- po: lo stesso si può dire delle acque minerali,, impregnate di mug- liato, o di solfato di soda (i4<3). Metodo dì Meìer. / [ Gas acido carbonico ] §. CXLIII. Una giovane, dapprincipio incomodata da insulti epitetici, e in seguito da coliche violenti, diede segni non equivoci dell’esistenza duna tenia nel tubo intestinale. A nulla valsero alcu- ni blandi rimedj a tal uopo prescritti; e solo dopo d’aver mangiata una buona porzione di fragole appena raccolte, e d’aver bevuta una tazza di latte caldo ebbe quattro copiose evacuazioni alvine accom- pagnate da tornimi, coll’ultima delle quali evacuò un pezzo di te- nia della lunghezza di tre intiere braccia (14 7) * R Dott. Meier di Erfurt, che intrapresa ne aveva la cura, ascrive alla ragguardevole quantità di gas acido carbonico, che si sviluppa dalle fragole recen- ti appena introdotte nello stomaco, la causa di questa guarigione; mentre la fragola in se non contiene alcuna particolare materia cà-](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b22005353_0137.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)