Volume 1

Manuale di anatomia descrittiva del corpo umano / Versione italiana del ... L. Marieni, con note ad aggiunte.

  • Antoine Laurent Bayle
Date:
[1839?]
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Credit: Manuale di anatomia descrittiva del corpo umano / Versione italiana del ... L. Marieni, con note ad aggiunte. Source: Wellcome Collection.

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    h 2. Del cranio in generale. ° Dimensioni. Il diametro antero-posteriore, longitudi- ale di Bichat, sì estende dal foro cieco alla protuberan- a occipitale interna, ed ha circa cinque pollici di lun- rbezza. Il diamentro tras versale maggiore corrisponde a juello spazio che v' ha tra la base «elle piramidi delle ssa temporali, ed è di quattro pollici e mezzo circa : vesto poi è minore, se si misura più all'innanzi o più ndietro del sopra mentovato luogo, Il maggior diame- ro verlicale si estende dalla parte anteriore del foro ccipitale alla parte media della sutura sagittale, ed ha olo qualche linea meno del trasverso. (1) Il cranio si di- vide in due superficie. 6. 1. La superficie esterna ha quattro regioni. Nella regione superiore si osserva; T. nella parte me- Jia e dall'avanti all’indietro, la traccia dell’unione dei due pezzi dell’osso frontale. ; la sutura sagittale, formata ee] ugnatura ; si riscontra più spesso del precedente. dt fitaltale, più. raro dei sopra menzionati, occupa il punto di riunione medio del frontale e degli angoli an- tero-superiori dei parietali; è simmetrico e quadrilatero; due bordi sono uniti al coronale, di cui l'angolo supe- riore è rimpiazzato da una smangiatura , gli altri si ar- ticolano con i parietali ; tanto il secondo che il terzo si sviluppano per un sol punto di ossificazione ; essi non esistono nel feto. Bichat fa osservare che determinano nella disposizione ordinaria delle suture certe varietà, sulle quali è necessario stare attenti per evitare degli sbagli che potrebbero nascere nel trattamento delle ferite della testa. i (1) Questi diametri non.sono sempre costanti in tolti gl’individui: però quando uno dei diametri predomina sugli altri, questi diminuiscono in'proporzione, e così la capacità totale della cavità del cranio, rimune presso a poco sempre la medesima.