Delle corporee differenze essenziali che passano fra la struttura de'bruti, e la umana. Discorso accademico letto nel teatro anatomico della Regia Università di Pavia ... l'anno de'Cristiani 1770. E primo della restaurazione della Università / [Pietro Moscati].
- Moscati, Pietro, conte, 1739-1824.
- Date:
- 1771
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Credit: Delle corporee differenze essenziali che passano fra la struttura de'bruti, e la umana. Discorso accademico letto nel teatro anatomico della Regia Università di Pavia ... l'anno de'Cristiani 1770. E primo della restaurazione della Università / [Pietro Moscati]. Source: Wellcome Collection.
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![mo ? non fi avrebbe (labilità un’ utile dot¬ trina ? Io lafcìo di dire che molte più re¬ mote ma ugualmente utili confeguenze fi potrebbero adoprando quefto fteffo metodo di ricerche ricavare; che alla teoria delle varie obbligate politure, ed obbligati movi¬ menti è appoggiata in gran parte quella cosi importante porzione della pratica me¬ dicina, che tratta delle malattie degli ar¬ tefici , che la cognizione della ginnaftica tanto commendata dalla giudiziofa antichi¬ tà, e la rara arte d’ applicarla bene ai va¬ ri bifogni de’ diverti uomini è fondata fu cue5 medefimi principi che fi fono adoprati in quello difcorfo ; tutta confiftendo nel de¬ finire quali vifcere principalmente, e quan¬ to, e perchè foffra, o lia follevato in tale o tale altra politura, e moto di corpo; (37) oltre Quanto folle il conto cht gli antichi facevano della g'nnaltica anche per ufo medico fi pub facilmente ricavate dalie opere d’Ippocrate , di Cello , di Galeno; dalie memorie che ci rimangono delle folide dottrine d’Afdepiade ; da Piu* tarco de* placìtìs pbilofophorum ; e più facilmente , ed in un folo colpo d’occhio dall’erudìro trattato del dottiffimo me» dico e ProfelToie di Fifa Girolamo Mercuriale de are mnafiica in 4. Venet. 1587. preffo i Giunti. Ne fole- vano edì folamente agli ammalati o deboli predicare il me¬ ro in generale ma i varj frugolati movimenti di corpo adat¬ tare alle varie malattie. Così del celebre Sapiente e Medi¬ co greco Afclepiade fi legge [Ceif, medie. L. 1. pag. 87. edit. Vatav. 1722. ] che egli quafi inventore di quello medico pre- fidio re fcriffe moltifìimo, ed in vane forme ne usò nelle malattie diverfe; anzi 1’ illulìre cittadino Romano, ed ele- gantiUìmo Scrittore Cornelio Cello che lì protelfava feguace](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b30370607_0092.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)