Relazione del contagio stato in Firenze l'anno 1630 e 1633 coll'aggiunta del catalogo di tutte le pestilenze più celebri, che sono state nel mondo, delle quali si trovi fatta memoria / [Francesco Rondinelli].

  • Francesco Rondinelli
Date:
1714
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Credit: Relazione del contagio stato in Firenze l'anno 1630 e 1633 coll'aggiunta del catalogo di tutte le pestilenze più celebri, che sono state nel mondo, delle quali si trovi fatta memoria / [Francesco Rondinelli]. Source: Wellcome Collection.

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    di Dio, mofia dalle iniquità dell' umane colpe , veniffe fo- pra iMortali, fipojjano ritrovare ajuti, e rimedi, per op- por fi ad efio vigorofamente, con profpero efito, e fortuna¬ to . Fra quegli, che in sì fatta laudevole opera per lo co¬ mune bene, e per la pubblica utilità intraprejà fi fono fogna¬ tati , maravigliojamente rifplende /’ Autore della Relazione del Contagio fiato in Firenze Vanno di noftra fallite 1630. e 1633. la quale acciocché il tempo cV ogni cofa diftruggito- re, non faccia alla perfine mancare, volendofi nuovamen¬ te per mezzo delle ftampe dare alla luce , fi è creduto , che pofià venire in acconcio il ragionare alquanto di chi di efja fu lo fcrittore, e 1 aggiugnervi la notizia d'alcune co- Jè alla fi fi]a materia appartenenti, che dop# aver fenduta pubblica quefla Relazione, fono fiate in altre occafioni, con particolare avvedutezza ojfervate. Lo che allora quando farà adempito , s' è riputato , che debba rendere la nuova edizione di queft’ opera, per quanto poffibil firn alla noftra debolezza, interamente compita; conciojfiache il Japerechi di efiafu lo fcrittor e, e quanto egli fofje chiaro per dottri¬ na , e per bontà, e che fu uno di quei valorofi Jpiriti, e del pubblico bene zelatori, che nel calamitofo tempo del Contagio, per unìverfiale benefizio, molto s' affaticò, farà sì, che alle /ite parole farà pr e fiata intera fede, e confede¬ rando poi quelche in famigliatiti luttuofi avvenimenti, è fiato praticato, 0 con ordine migliore, 0 in differente gufa, 0 con nuove, e allora non tifate diligenze, fi verrà ad avere ma perfetta conofcenza di quefla materia ; don¬ de coll' ajuto di Dio ottimo , e grandijfimo, fi potranno trarre falutevoli ammaefiramenti, per valerfene, fa gli ac- cadejfe giammai, che il duro, e tremendo flagello della mortifera Peftilenza, a cornuti danno, i juoi dolor ofi effetti dimoftrajje. - V autore della prefente Relazione fu Francefco Rondi- ' ' *■ nel-