Del modo di misvrare, le distantie, le superficie, i corpi, le piante, le prouincie, le prospettiue, e tutte le altre cose terrene, che possono occorrere a gli huomini, secondo le uere regole d'Euclide, e de gli altri piu lodati scrittori / [Cosimo Bartoli].
- Cosimo Bartoli
- Date:
- 1564
Licence: Public Domain Mark
Credit: Del modo di misvrare, le distantie, le superficie, i corpi, le piante, le prouincie, le prospettiue, e tutte le altre cose terrene, che possono occorrere a gli huomini, secondo le uere regole d'Euclide, e de gli altri piu lodati scrittori / [Cosimo Bartoli]. Source: Wellcome Collection.
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![SO BIS ATTO! 127 quanti numeri coli è) duale, come per efenipio fe firmultiplicaffe 4: perfe feffo cene verrebbe 16.adunque il t6; farebbe numero quas, drato; es il 4. farebbela radice del 16. - Per ilches pare. che ila mero quadrato habbia vnacerta comenienza <3 fimailitudine con il quadrato geometrica ; del quale ciafcun lato fi chiama la (ua radi ce quadrata : ilche facilmente fipuo comprendere mediante la infra ferita figura, fatta afimi= | litudine di na fuperficie | animi) | i, G- —_ -__0 = piana quadrata copofta di i De i 16. punti ; conciofia che per.» y I I Ù ogni nerfo fono quattro pun a- —o—_— aT—-% ti,i quali annouerandoli per Lovicail 16 ì 3 qual fi voglia uerfo;fempre La CA a Lalla, : zola ci danno 16. come fivede : 1 1 podio] ma torniamo al noftro ragio Ì i I I * @ lei na î namento . Propoltoci 42 è dunque qual fe voglia nu= | | mero,da volerne caware la vadice quadrata , pongafi primieramen se quefto numero in tal maniera in cartao in tavola da abbaco, che le foce figure mediante alcune lineette tirate a piombo fi feparino a due a due, fotto di detto numero fî turina due linee a crauerfo, fra le quali fi hanno poi amettere i diti, o numeri femplici come raccon= seremo. Preparate quefte cofe comincifi la operatione , dal primo numero,cioe dalla man Ranca in quefto modo confederift la valuta di quefta prima figura del propoftoci numero, 5 vadifiinveftigan do, o efaminando «uno de numeri femplici, 0 vogliamoli dire diti, al quale multiplicato per fe Steffo annichili ; 0 fpenga e(fa prima figura del propoltoci numero,o quanta maggior parte puo di e(fa: €o: pon= gafe quefto numero femplice,o dito,trowato chelo haremo fotto detta prima](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b33349630_0271.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)