Storia della febbre gialla estratta dalle opere di C.-F. Volney / di Matteo Carey e di Benj. Rush. Coll'aggiunta della relazione medica [di G. Mocchi, A. Pasquetti and A. Brynole] della malattia che domina presentemente in Livorno.

  • Constantin-François Chassebœuf
Date:
1804
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Credit: Storia della febbre gialla estratta dalle opere di C.-F. Volney / di Matteo Carey e di Benj. Rush. Coll'aggiunta della relazione medica [di G. Mocchi, A. Pasquetti and A. Brynole] della malattia che domina presentemente in Livorno. Source: Wellcome Collection.

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    rom pres si vo de]]’ abdome , F infermo si ri¬ seli te d’on ose uro dolore , ma più parzial¬ mente alla regióne stomacale, ed al fegato. In tale stato persìste F infermo per due , e qualche volta tre giorni , e si vede ta¬ lora a questo punto F emorragia nasale o dall’ una , o dalF altra narice indifferen¬ temente . TERZO PERIODO . Comincia F angustia allo stomaco , l’an¬ sietà con difficoltà a giacere per limerò teni— po sulla posizione stessa , e desiderio di be¬ re iresco , vomiti frequenti , e di tutto ciò che si prende della bevanda , e cibo . Le dejezioni ventrali, e fetide, e sottili, ed in epoca che gli ammalati abboniscono il ci¬ bo , appetiscono la bevanda fredda , ma T uno e 1 altra non servono che ad eccitare maggiormente il vomito , La cute , e gli occhi acquistano il giallo iterino o livido . Si affaccia a tal punto o il coma , o il de-* Urlo , e qualche volta si fanno maniaci , e questi sono coloro che in prima hanno ac¬ cusato aspro dolore alla regione epigastri¬ ca , Succede una soppressione d’evacuazio¬ ni , le urine appariscono gialle , e cariche con sedimento fosco , ed il petto rendesi al¬ lora affannoso , la lingua arida , le narici serrate , in alcuni un vomito atro , e san¬ guinolento , le estremità fredde , polsi defi¬ cienti , e quindi la morte .