Il medico per tutti in tempo di peste : o sia Raccolta di validissimi rimedj preservativi, curativi, spurgativi ... Dati alla luce con approvazione, e per ordine del Mag. della Sanità di Venezia l'anno della peste MDCXXX / et ora fatti ristampare ... da G.C: S. ; con la giunta di alcuni specifici, adoperati nell'ultima peste di Marsiglia, l'anno MDCCXXII ; tradotti dalla lingua francese, nell'italiana.

  • Venice (Republic : To 1797). Magistrato della sanità
Date:
1743
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Credit: Il medico per tutti in tempo di peste : o sia Raccolta di validissimi rimedj preservativi, curativi, spurgativi ... Dati alla luce con approvazione, e per ordine del Mag. della Sanità di Venezia l'anno della peste MDCXXX / et ora fatti ristampare ... da G.C: S. ; con la giunta di alcuni specifici, adoperati nell'ultima peste di Marsiglia, l'anno MDCCXXII ; tradotti dalla lingua francese, nell'italiana. Source: Wellcome Collection.

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    1 Trattato [opra il male Coniugio fb . i<f fccco levili via , e fé ne metta un’altro fi miniente preparato : imperoche fotenciofi v-ofi fucccfsìvamente per due , a,tre giorni al più » il patiemo reftarà libero. tAltro rimedio per bocca contro la Pejle, XI. Accifì prima il falaffò nel luogo neceflario; pigli di poi radico X d’imperatoria cavata di terra dal principio dì Settembre fino all* Edaltatione di Santa Croce , e radici di carlina cavata del mefe di Mag¬ gio in Luna crefcente ; e foglie di cardo benedetto cavati à quel tempo, che fi fanno le raccolte di grano : E tutte quelle cofe fi polverizzino , o diafene al patiente tanto deli’ una , quanto dell’ altra ; ma alquanto più del cardo benedetto. E fe l’infermo fuffe raffredato dianfegli le predette polveri con un po¬ co di Theriaca , e con un poco di vino picciolo, e di poi coprali bene Lui» fermo con panni caldi : ma le l’infermo havelfe la febre calda , bifogna_j dargli le dette polveri con aceto forte, ma mifchìato con acqua rotata : e quello quanto fi può più preilo . Avertitcafi anco , che per lo (patio di fei bore l’infermo non fi lafci in niun mododormire : e fe per forte fe gli provocale il vomito, devefegli dare di quella eonfettione roda , che fi fi contra la pelle ; perche con re- tenirà i predetti rimedij : ne fi ha da ìralafciare di dire , che fpelfo fe gli faccino fi rvitiali refrigeranti : & fe folfie Eftate , o caldo fe gli bagnino le tempie; i polli, & le gambe con acqua rofa meffedata con l’aceto : e fi de- ve fugg re di dar all’infermo occafione di alcuna malinconia; ne fe gli de¬ ve dar vino ; come anco poca carne per alquanti giorni « RAG-