Igiene del sonno / [Giuseppe Antonelli].

  • Antonelli, Giuseppe
Date:
1905
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Credit: Igiene del sonno / [Giuseppe Antonelli]. Source: Wellcome Collection.

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    bicchiere : crepita, manda cattivo odore, se si spe- gne, la sua fiammella salta e irrita il malato, 3. Aria. — L’aereazione della camera dell’in- fermo va fatta cum grano salis. Bisogna inanzi- tutto guardare dove è sita la finestra rispetto al letto, dove è sita la porta rispetto alla finestra, affinchè non possa l’aria promuovere correnti dan- nose o essere diretta proprio sul malato. Si deve aver riguardo alle ore del giorno e alle condizioni di chi giace, condizioni che non sono sempre le stesse tutti i giorni e che possono in certi casi proibire un cambiamento d’aria. Ad ogni modo tieni per regola genei'ale che nelle ore più calde della giornata — se non siam nel cocentissimo estate — tu puoi schiudere i vetri e lasciar entrare dalle gelosie l’aria ristora- trice. Sarebbe ideale lasciar che l’aria si rinno- vasse perpetuamente, ma chi non teme la frescura della notte, del crepuscolo? Se talora un rinnovamento d’aria si impone an- che in momento atmosferico improprio, sii cauta: adatta il paravento presso il letto, presso il ca- . pezzale, lascia che l’aria entri dapprima scarsa- mente, poi lasciala filtrare attraverso le persiane, interroga il malato sulla impressione che ne ri- sente; coprigli, se è molto sensibile, il capo con . berretto. , Felice te se puoi disporre di una camera in cui -, , la provvida mano dell’ingegnere abbia disposto .- 1 dei buoni ventilatori! Ci sono sistemi di ventila-.^3 zione facili, bene applicabili, poco costosi. Inter- roga l’igienista chè qui non posso fare una dis-, ' sertazione.