Copy 1, Volume 3

Istituzioni chirurgiche ... / [Giovanni Battista Monteggia].

  • Giovanni Battista Monteggia
Date:
1813-1816
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Licence: Public Domain Mark

Credit: Istituzioni chirurgiche ... / [Giovanni Battista Monteggia]. Source: Wellcome Collection.

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    non si sieno rimesse nell’ attitudine loro naturale. 33. In fatti il primo periodo nelle lesioni vio¬ lente suol esser quello di languore , freddo , pal¬ lore , debolezza di polsi ec. 84. Ma a questo primo periodo succede dopo alcune ore, o giorni, uno stato opposto di eccita¬ mento accresciuto, cioè di calore, rossore, feb¬ bre con polsi duri, e locale infiammazione. 35. Che se ad una rapida impressione , o lesio¬ ne non succede locale inùammazione , l’effetto di quella offesa risolverassi in un mero consumo di eccitabilità, che lascia stato di debolezza per più o raen tempo. Il tocco passeggero di una can¬ deletta nell’ uretra fa sviluppare spesse volte uno o più accessi di febbre di natura non infiammatoria , ma intermittente astenica, che 0 cede da se, o si vince colla china. Giannini dalla considerazione di questo fenomeno dedusse la conseguenza che le le¬ gioni , di cui parliamo, avessero un' azione debili¬ tante , e 1’ hanno in fatti , come si disse , se non insorge stato infiammatorio , o fino a che questo non è insorto. 36. Al fatto però della candeletta è d'aggio¬ garsene un altro da me più volte osservato , ed è che se in vece della candeletta lasciata solo tem- porariamente nell* uretra s’intrometta una sciringa permanente , allora per lo più non si sviluppa pun¬ to la febbre intermittente in quegli stessi che la soffrivano per la candeletta. 37. La sola differenza in questo secondo caso sì è la permanenza della sciringa , analoga in tutto il resto alla candeletta. 38. Ora nel primo caso direi che la candeletta