Regolamento dei Regi Spedali di Santa Maria Nuova e di Bonifazio.

Date:
1789
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Credit: Regolamento dei Regi Spedali di Santa Maria Nuova e di Bonifazio. Source: Wellcome Collection.

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    dal Pontefice Clemente XII. (i) una Bolla data in Roma nel Maggio del 1734. colla quale si sopprime V antico Spedale di Bonifazio, il Conservatorio di S. Caterina posto sotto le logge dello Spedale mede- $z/7zo, e quattro Monasteri di Monache, cioè, quelle di S. Miniato dette del Ceppo (2), e l'altro di S. Luca (3)> posti ambedue in via S. Gallo, (1) Questi Bolla la quale incomincia; Unherfae Eccles'ute procurationem ttohìs a De» commendatavi gerentes &c., esiste nell’Archivio di S. Maria Nuova in Filza I. d' Atti , e Negozi di Bonifazio dal 1734. al 1743. a 1 • (2) Sulla prima origine , e fondazione del Convento di S. Miniato del Ceppo esi¬ stono diverse antiche memorie, dalle quali si può presumere, che fino dall’ anno 971. vi fosserodelte pie Donne, le quali menasseto vita celibe, e ritirata in una Casa a comune, posta sul Monte Fiorentino s o del Rè, detto poi di S. Mi¬ niato per essere ivi sepolto il Corpo di questo Santo Martire . Checché ne sia però di questa prima adunanza di pie Vergini , pare che dalla medesima ne venisse poi la vera Istituzione di un Convento formale detto di S. Maria al Monte sotto la Regola di S. Benedetto , eretto e consacrato sotto li 3. Agosto 1414. da Amerigo Corsini Vescovo di Firenze. Fu anche detto il Monastero di S. Miniato per esser situato dentro i limiti della Parrocchia sotto questo titolo, e talora anco furono chiamate le Monache di Baroncelli , supponendosi che colle largita di un tale Simone Baroncelli fosse costruito il Monastero medesimo. Nel 1330. res*° demolita questa fabbrica, e le Monache si ritirarono nello Spedale de’SS. Iacopo e Filippo, detto del Ceppo, o della Torricella, posto in. Firenze vicino alla Porta alla Croce, dove abitarono per il lasso di 27. anni, e perciò si chiamarono anco le Monache del Ceppo. La piena occorsa nel 1537. danneggiò talmente questo nuovo Monastero, che le povere Monache furono costrette a rifugiarsi provvisionalmente in una Casa posta in Via dei Ginori dei Sigg. del Tovaglia , seco portando un antico Crocifisso , e un Immagine di una Vergine di rilieto col Santo Bambino in collo. Successivamente nel 1558. col braccio del Duca Cosimo de’Medici ottennero per loro uso 1’ Ospizio dei Monaci di Certosa in Via S. Gallo, con vigna , orto, e case contigue al Monastero di Chiarito, e con un Oratorio sotto il titolo di S. Dionisio, che era anticamente stato addetto allo Spedale di S. Gallo. Esistono le foprdenunciate carte nell' Archivio di S. Maria Nuova negli Estratti dei Documenti, e Indice sotto la parola Monastero del Ceppo. (3) L’altro Monastero sotto il titolo di S. Luca era per uso di Monache sotto la Regola di S. Agostino . Queste