Della sfera armillare e dell'uso di essa nella astronomia nautica e gnomonica. Opera / di Alberto Pappiani.

  • Alberto Pappiani
Date:
1745
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Credit: Della sfera armillare e dell'uso di essa nella astronomia nautica e gnomonica. Opera / di Alberto Pappiani. Source: Wellcome Collection.

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    bile fcienza, benché non vi manchino molti , che a loro principalmente 1’attribuifcano . So che nella moltiplicità di varie e dillonanri opinioni non è sì facile lo ffabilirne una certa, all’ evidenza di cui tutte le altre, come che fodenu- te dal merito di antichi non meno , che accreditati Scrit¬ tori , perdano ogni lor forza, e lafcino lei fola nella elli- mazione di vera , o almeno di loro più verifimile. La pri¬ ma delle queflioni, che incontrali in tal ricerca lì è , qua¬ le delle tre Nazioni , Ebrea , Caldaica , ed Egizia li debba propriamente chiamare ritrovatrice di quella l'cienza . In fa¬ vore degli Ebrei vi è Giuleppe Idoneo di tal Nazione, Eu- polemo appreflo Eufebio , Niccolò Damal'ceno, Saliano, e Suida , il quale non dubita di aderire elferli meritato Set il nomedi divino fra i popoli, per aver’ egli il primo didin- to le Stelle coi propri nomi. Sodengono la parte de’ Cal¬ dei Diodoro ^Siciliano, Epigene , che al riferir di Seneca, e di Plinio, fu da loro indruito inlieme con Apollonio Min¬ dio in quella faenza , e Callidene di cui Pordrio raccon¬ ta , che ad indanza di Aridotele trafportò nella Grecia dal¬ la Caldea le offervazioni celedi di mille novecento e tre anni. Hanno finalmente gli Egizj per la lor parte Laerzio, Platone, Jamblico, finnico,Clemente AleiTandrino , Luciano, Cicerone , e quali univerfalmente tutti i Filofofi della Gre¬ cia, che nelle loro fcuole portaronlì per edere nelle difei- pline loro intimici . L’ altra queilione non men della pri¬ ma difficile e fcabrofa fi è quella di ritrovare a chi o de¬ gli Ebrei , o degli Egizj , o de’ Caldei debbali dar giuda- mente il gloriole nome di primo Adronomo ; imperocché quei medelirni che in dar la gloria ad una di quede Nazio¬ ni li unifeono , fono poi fra loro difeordi nello dabilirne uno per inventore . Giuleppe Idoneo, e Suida prefcielgono fra gli altri Ebrei a quedo onore lingolarillimo Set ; Nic¬ colò Damafceno preferifee Enoc, e Saliano il Patriarca Giu- feppe . La lunga favolofa ferie degli anni , che nelle loro ollervazioni vantavano i Caldei, iiccome gli faceva anche del Mondo ideilo più antichi , così necedariamente veniva a rendere ofeuridimo il tempo de’ primi loro olfervatori , talché giammai non le ne poredero rintracciare ne pure i nomi. Non così però è fucceduto agli Egizj, i quali, per¬ chè