Avvertimenti al popolo sopra la sua salute / Opera dalla francese nell' italiana favella recata e d'alcune annotazioni arricchita dal Dott. Giampietro Pellegrini ... Aggiuntovi il saggio sullo scorbuto di mare del Sig. Addington.

Samuel-Auguste Tissot

Date:: 1768

Credit: Avvertimenti al popolo sopra la sua salute / Opera dalla francese nell' italiana favella recata e d'alcune annotazioni arricchita dal Dott. Giampietro Pellegrini ... Aggiuntovi il saggio sullo scorbuto di mare del Sig. Addington. Source: Wellcome Collection.

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$rimedio , che fradicarlo, fenza di che continuano i Ilori, pute il fiato , la gingiva fi perde; gl’ altri den- , e fpeffo ancora la mafcella., fi tarlano; d’ altra par- fi impedifce l’azione dei denti viciniiquali cuopronfi ‘tartaro, che li corrode; e diftrugge. Quando il male è meno confiderabile , fe ne poffono lora arreftare i progreffi ; bruciando il dente con un erro rovente, 0 impionbandolo fe fi può farlo. Si ado- “ano fpeffiffimo var] liquori, e anche l’acqua forte, € fpirito di vitrinolo, ma quefti rimedj fono eftrema- ente pericolofi, e debbono effere banditi : fe temonfi le perazioni da me fummentovate, puoffi adoprare l' ef= inza di Garofani, in cui fi ammolla un pò di bomba- »; che applicafi fopra la carie, il che fpeflo per qual- re tempo follieva l’infermo. Si fa ufo altresì d’ una initura d’ oppio applicata nella guifa ftefla , e potranfi \ifchiare quei due rimedj infieme in dofi eguali., Ho vente adoprato con profitto il liquore minerale ano- ino di Offmanno . Sembra , che per qualche iftante eli aumenti il dolore , ma di ordinario reca follievo, opo di efferfi qualche volta fciacquato la bocca. Un ell’ acqua , follieva fpeffo i dolori dalla carie prodotti, molte perfone in fimili cafi ne hanno riportato del ollievo notabile, fervendofene continuamente. Quefto imedio non folo non può muocer , ma è utile ancora ille gingive ; altri però fi follevano, ftroffinandoti tutto | vifo col miele. nervo interiore, e della membrana efteriore del dente, i riconofce dal temperamento, dall’ età, dal genere di rita dell’ammalato. I giovani , i fanguigni , quei che molto fi rifcaldano , o con la fatica, o con gl'alimenti, » colle bevande, o colle veglie, 0 con altri difordini; uegli, che foffrono un qualche abituale fluflo di fan» vue, naturale, o artifiziale, e che indi loro fopprimafi iono più foggetti a quefto male degli altri. D' ordinario Il dolore prontamente fuccede, e fpeffo dopo qualche cagione di rifcaldamento. Il polfo è forte , e pieno, la vaccia allai roffa, la bocca eftremamente calda, molta » fovente la febbre, e violento è il dolor di capo , le ringive fono tumide , ed infiammate , e paffano alle vol- +e a formare un’ afcefflo : altre volte fuccede , che al Ji fuori fi trafporti l'umore , fi gonfia in'allora la guan= cia, e fi fminuifce il dolore. Quando la guancia er | £ i na, cd are iti inca$