Osservazioni sopra le malattie d'armata in campagna e in guarnigione con un appendice d'esperienze comunicate alla Società Reale di Londra ... Opera ... / tradotta dalla seconda edizione di Londra del 1753 [by F. Serao].
- John Pringle
- Date:
- 1757
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Credit: Osservazioni sopra le malattie d'armata in campagna e in guarnigione con un appendice d'esperienze comunicate alla Società Reale di Londra ... Opera ... / tradotta dalla seconda edizione di Londra del 1753 [by F. Serao]. Source: Wellcome Collection.
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![VAI ft amp at a intorno a due anni e megggp fa , /otto il titolo di Oifervazioni fopra la natura , e la maniera di curare le Febbri da O/pedaie e da Prigione : in una lettera al Dottor Mead . Ma poiché quel trattato fu frettolofamen- te pubblicato coir occafone della malattìa da prigione , che forfè a quel tempo (*) molte cofe furono ommeffe , e vi caddero degli abbagli ; il perché io ho intraprefo al pre- fente di fupplire , e di migliorare quella dijfertazione . Il Saggio fopra. le febbri del Dottor Huxham venne fuori immediatamente apprejfo ; nel quale io trovo tanta uni for- mità tra la fua defcngione della febbre maligna , e la mia , che io immagino che debba aggiungere non piccolo pefo a i fentimentì di ciafcuno di noi , /’ incontrar ft due autori in luoghi differenti , e fenza alcun commercio tra loro , tanto poco dijcrepare, fta nella caufa dì ejfa febbre, fa nella deferitone , o nella cura .. Donde noi pojftamo fperare, che, conjidera?ido quanto alcune volte quefta malat¬ tia fta fiata fatale, ed ijìruito il pubblico della natura del¬ la co fa 5 voglia ufare maggior attenzione per F innatigi, a fin aF ovviare a quel danno, che proviene da aria chiù]a e putrida ; danno tanto comune nelle noftre prigioni , ne9 vafcelli, negli o]pedali di marina, e militari : e voglia i?i- caricarfi del mezggo propojto , di {purgare sì fatti luoghi colF opera de5 ventilatori.. Così a quefta dejcrizgotie, come a quella delle Febbri Bi- liofe , e della Dijenteria , io ho foggiunto le mie confet¬ ture intorno alle loro piu precije ed immediate cagioni ; quantunque io prevedo , che una fidanza di quefto genere poffa più tofto concorrere ad indebolire , che a confermare le mie offervazioni ; giacché noi troppo* frequentemente veggiamo > che il giudizio rcjìa abbagliato e pervertito. dalF abufo delle teorie . Ma il lettore può effere ben ftcuro , che 7ion folo la deferitone , ma la cura altresì di tutte quelle malattie, fu ordinata e ft abilita un pezgzp avanti, che io avefift meditato fu di quelle tali cagioni ; le quali teorie al¬ cune volte mi furono fuggente , piu che da ogni altra cofa, dagli effetti de' rimedj . Pure bifogna confeffare, che F ufo dd una teoria , o fiftema , é troppo neceffario v per la ne- cejfità che R incontra di variare la medicatura piu fpejfo, • % , ’ ; V ' < di {*) Vedi la relazione di quefto avvenimento alla pag«2i3«](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b30503140_0019.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)