Volume 3

Trattato di fisiologia, considerata quale scienza di osservazione / con giunti dei Professor Baer, etc., voltata dal tedesco in francese da A.G.L. Jourdan.

  • Burdach, Karl Friedrich, 1776-1847
Date:
1841-1845
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Credit: Trattato di fisiologia, considerata quale scienza di osservazione / con giunti dei Professor Baer, etc., voltata dal tedesco in francese da A.G.L. Jourdan. Source: Wellcome Collection.

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    ruminatiti^ però in certi altri mammiferi, ewi ogni probabilità che essi si trasformino in labbri, specialmente in grandi labbra. All’opposto, negli embrioni mascolini dei ruminanti, osservai che dall’epoca in cui la grondaia del membro genitale incomincia a chiudersi, questi due rudi- menti vanno sempre ingrandendosi, si ravvicinano sempre più l’uno al- l’altro, che finalmente si confondono insieme, ed allora costituiscono lo scroto, lungo la convessità del quale scorgesi ancora per gran tempo un lieve solco, rimasuglio delle due metà laterali primordialmente separate, dalla cui coalizione esso fu prodotto. Secondo tutto questo, lo scroto e le grandi labbra sarebbero parti analoghe, e la scissione del primo negli androgini annuncierebbe un soffermamento di sviluppo. D’altronde, il tramezzo dello scroto deve la sua origine alla cicatrice che, durante l’occlusione della grondaia pelviana, si produsse sulla pelle e nel tessuto mucoso situato sopra essa. Infatti, secondo che i due enfiamenti, la cu» unione costituisce lo scroto, si ravvicinano I’ uno all’altro, essi entrano in contatto con questa cicatrice, che impedisce loro di riunirsi insieme } ma essi obbligano quindi la porzione di questa stessa cicatrice che è collocata fra loro a seguirli nel loro accrescimento, ed a crescere sempre più in lunghezza. 8.° L’enfiamento cutaneo che, nei ruminanti ed in alcuni altri mam- miferi, circonda l’orificio delle parti genitali, non comparisce che nella ultima metà della vita embrionale. Io credo che esso corrisponda non alle grandi labbra, ma alle piccole labbra della femmina (1). Nell’embrione umano, il membro genitale esterno si mostra, du- rante la sesta settimana, sotto forma di piccola verruca posta davanti alla cloaca. Durante la settima settimana, tale verruca diventa un corpo conico e provveduto di grondaia al disotto, che, nella decima settimana, è in proporzione voluminosissimo e raddrizzato. Alla fine del terzo mese, 1 apertura cloacale si separa in ano ed in orificio degli organi genito- orinarii, mediante la formazione del perineo} si principia altresì a distin- guere la differenza che passa tra la verga e la clitoride. Il pene cresce maggiormente della clitoride, e pure diviene più tardi alquanto inferiore} partindo dalla fine del quarto mese, non è più raddrizzato, ma inco- mincia a divenire alquanto pendente. Nel quarto mese, la sua lunghezza sta a quella del corpo come 1 : 35 } nel sesto essa è già come 1 : 5i. III. Siccome la fessura cloacale è un prolungamento cutaneo che va incontro agli organi digestivi orinari*! e genitali, siccome le glandole