Del baco da seta : canti IV, con annotazione.

  • Zaccaria Betti
Date:
1756
Catalogue details

Licence: Public Domain Mark

Credit: Del baco da seta : canti IV, con annotazione. Source: Wellcome Collection.

    21/222 (page 13)
    Qui gran piazza formarli, c tinte e tutte Scorger del come ufeir le molte vie, Tal che l’occhio al mirar non fente offefa. Ivi è ’l retto fedel che guarda Apollo , Quando fcalda al Monton nàfcendo i velli ; Quindi ferto fa il colle, e quindi il piano, Quello a Cerere amico, e quello a Bacco. Forma abbia al fin la tua gentil Villetta Co’ vaghi fcherzi fuoi di bel giardino ; E le ftrade confondi, e sì men noto Sia d’ effe il fine al Peregrin che paffa, E la meffe matura, e Y uve invola. Ma guardar tu dovrai d’ogn'altro in pria,(9) Che aprendo i rami in fpaziofi giri L'ombra de Vun non noccia a f altro, e quando Riporta il Sole il defiato giorno, Penetrar non potendo il fuol co'rai. Sì gli è la via da' folti rami tronca, Abbian quelli a mancar del certo dono. Che a tutt'alberi apporta il vago Sole; Poi nfiem fcherzando i dolci zeflìretti, Daran lor per le foglie amato cibo. Così li poni al fin, che in mezzo ad elfi Quando crefciuti fien, Moro novello V'ab-