Contributo alla entozoologia d'Egitto / per il dott. Prospero Sonsino.
- Sonsino, Prospero.
- Date:
- 1896
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Credit: Contributo alla entozoologia d'Egitto / per il dott. Prospero Sonsino. Source: Wellcome Collection.
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![Taenia nana. Esame microscopico delle materie fecali. Distoma epatico nei ruminanti. Manchevoli ancora in Egitto sono osservazioni dal lato clinico sulla Taenia nana Siebold. Per quanto io so questo entozoo vi è stato trovato soltanto in cadaveri oltre che da Bilharz, da Innes [130], come ho già accennato. Ma non so che in Egitto sia stato mai riconosciuto in malati, laddove in altri paesi è diventato ovvio il suo ritrovamento nel vivo, mediante l’esame microscopico delle materie fecali. Del quale esame microscopico delle materie fecali e di quello degli altri escreti che può portare allo scuoprimento della più parte degli elminti che emettono le loro uova, o embrioni cogli stessi escreti, io ho trattato a lungo nell’ opera di Davidson altrove citata, per non tornarvi ora sopra. Non è superfluo però il ripetere anche ora che esso dovrebbe essere usato sistematicamente dai medici dei paesi caldi, compreso Y Egitto, ove appunto gli stessi entozoi si trovano più frequentemente. Per rispetto agli entozoi di animali domestici mi limiterò a ram- mentare quanto sarebbe importante per la salute dei ruminanti di riconoscere V ospite intermediario della fasciola epatica in Egitto, tanto frequente nei ruminanti stessi. La conoscenza dei suoi gravi e letali effetti sul portatore in Egitto rimonta si può dire al 1833, nel quale anno Hamont e Fischer pubblicarono un lavoro importante [7] sulla cachessia acquosa. Secondo questi autori la malattia apparisce annualmente in Egitto in seguito alle inondazioni e si dichiara suc- cessivamente nei luoghi che via via sono abbandonati dalle acque. Gli stessi autori stimano a 16000 il numero dei montoni che muoiono annualmente per la epizoozia. Looss mentre ha trovato estre- mamente comune e abbondante la fasciola nei bovi e buffali dei macelli di Alessandria, per modo che non vide fegato di quegli animali che non ne contenesse qualcuna, e il più delle volte trovò quel viscere letteralmente infarcito di vermi, aggiunge che nei fe- gati di montone, il parassita senza essere tanto raro, gli è sem-](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b22340026_0054.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)