Il gran contagio di Verona nel milleseicento, e trenta / Da Francesco Pona.

  • Francesco Pona
Date:
1727
Catalogue details

Licence: Public Domain Mark

Credit: Il gran contagio di Verona nel milleseicento, e trenta / Da Francesco Pona. Source: Wellcome Collection.

    37/120 (page 37)
    compofitme Armonica, dell’ arcibene proporthnato temperamene to. Quefta [ola eteroclita regola, abbatte ogni regola \ e qua* y? peruerte il concerto delle conflit utioni della Natura. /vr continuare la dolorofa materia, perche crefceua il [oggetto delle fontioni, ? maneauano gli Operarij ; recìdendo la Morte di giorno in giorno le Vite de’ Deputati y perciò [otto gli 24. di Giugno y comandò il Vallareflfo , lo primo di Luglio y [offe fatta nuoua elettione di tre di EJJi per contrae da y eccettuando gli Droghieri, perche fen^a difìrattione po- teffero attendere al [eruitio vrgentiffimo de gl’ infermi. Che il loro carico y durar douejfe per vn mefe: e che per elafe una-» Contrada y vno delli Vecchi e fratto à forte, douejfe continua* re l’vfficio fuo per giorni dìe ce, per ammaeflramento de’moni - Che tutti gli Deputatiy fi doueffe.ro trasferire alla prefen^a del Vallareffo y per ejfere conofciuti , & incaricati del loro debito y e per riceuere gli ordini appartenenti alle lor fontioni : douendo ogni fettìmana, il giorno di Gioue, efser deputato al* le audience di EJfi; affine che efatt amente riffierifsero, fe in~» cadauna contrada, fuccedefsero difordini, Le cariche erano tra cotefti in tal maniera diflribuite. Vno di effi hauea la cura d’inuefligar gli ammalati, e i fofpetti ; c di far chiuder le Cafe infette con molta [carezza al di fuori : facendo fare vna bianca Croce ben vifibile [opra la Porta ; af- fine che veduta facilmente da ognvno, fi fofsero potute le perfi¬ ne tener lontane : e la nota di quefìe Cafe, doueua giornale mente portarfi all’ Vfficio di Sanità. Il jec ondo Deputato y hauea carico dì pigliar in lift a tutti gli pouerì fequeftrati ^ e di portarla fenZa dilatione all’Vfficio ; dal quale di giorno in giorno y erano contati dodeci joidi per ca- daun pouero ; e quefli confegnati dal Deputato ad vn Mercan¬ te della ftefsa Contrada, eletto da’ Proueditori Ordinari] ; da fpenderfi nelle cofe neccefsarie j le quali da duo Artigiani fif- C $ fero »