Istoria civile, e naturale delle Pinete Ravennati ... : opera postuma ... / Con ... annotazioni, etc.
- Ginanni, Francesco, conte, 1716-1766.
- Date:
- 1774
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Credit: Istoria civile, e naturale delle Pinete Ravennati ... : opera postuma ... / Con ... annotazioni, etc. Source: Wellcome Collection.
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![fono , clic Odoacre medefimo Tanno 493, «fcendo da Ravenna ] en¬ trò in Pineta^ e che Teodorico , lui feguendo, venne in Pineta . Pa¬ recchi altri di quell’ordine diligenti Scrittori della prifca età fopra co- tal fatto parlarono, e la Pineta nominarono . Cosi dall’Autore della Sto- ria mijcella (i) ove pigliò da Paolo Diacono (2) udimmo, che Theo- dericus eo loco , cui Pinetum nomea ejì^ non procul ab Urbe ( Ra¬ venna) caftra pofuijfet^ il che prima avea lafciatofcrittoGioRNANDE (3) l’uno, e l’altro da Girolamo Farri (4) citati, ficcome tutti in una fua digrelTione dallo ftudiofiflimo Dottor Antonio Zirardini (5) c da altri nelTOpere loro recentemente ricordati. L’autore Cronifta di que’ tempi, commendato da Girolamo Rossi {6) non fu per avventura , fe non fe il Cronologo fopraddetto di Cuspiniano : Libella .... prò Theo¬ dor ico .... cajìris fuis in Pineto , ut AuPior Chronici incertus, aqua- lis temporum illorum , fcripjit, locatis .... Che poi l’antico Storico Agnello volelfe quello Bofeo medefimo intendere , laddove in tali termini fi erprelTe : juxta ftrovilia Peucodis ^ fi conofee da quanto egli narra , ed è riflelfion ingegnofa del predetto egregio nollro Zirar- DiNi (7) . Certo dunque , e infallibile fi rende pel confenfo di tanti Scrit- (i) Mifl. Mifcel. intet Rer. Ital. Script, Tom.i.pag.ICO, Ut.E. Ivi il Muratori nell» Pre- zione fcrive ; Certum mihi videtur y Mifcellam hane kifloriam compaóiam fuijfe noa a Paulo Diacono , non ab Anafìafìo Bibliotbecario , fed quidem ab aliquo , vìttilìijpmo fancy pofleriore tatnen fcriptore , qui & Eutropii y & Vauli , & Anajiafii laboribus , aliif» que antiquis ì^ibris defloratis compagtm totius mifcel- he perfeeerit, v’ ha chi crede , che I’ autore incerto della Mifcella fìa del fecolo nono . Ca) Pauli Diaconi de Geflis Romanor, lib.vi, (3) Giornand. de Reb. Get. cap.57. C4) Girolamo Farri, Sac, Memor. ear.zyt, Cs) Antonio Zirardini , Degli antichi Edi- fiij profani di Ravenna iib.2. cap.S. E furono an¬ che riportati dall’Abate Pasquale Amati nella dijf.z. fopra il Rubicone degli antichi car.89. ; e ul¬ timamente dal Signor Giambattista Morgagni selle fuc epifl. Emiliao. ep.i ì, ar.i. 2.y e prima di tutti dal Padre de RuBEisdilTer. àt Turranio fivt Tfrannio Rufino &c. cap.zii» (d) Rub. Hifl. Rav. lib.j. flrt.489. fol.tiì, (9) Dal quale ebbi fotte li 30. Dicembre dell’an- Bo ìl6}, quello erudito Biglietto . „ Non credo ), che fìa mal fatto confiderare un luogo di Agnello, „ nel quale potrebbe efìcre , che egli avefle voluto 5, accennare la uofìra Pignete ; Cum ifliui tempori^ j, bus y die’ egli ^ pontifìcal. , five Vit. Pontific. j, Raven. Par.i. pag.277. ) poflquam Pons Apolle-, j, naris Ravenna concrenatus efì noSìein Pafcha iv, ,, Nonas Aprilis juxta ftrovilia Peucodis »o» ,, ab urbe Ravenna applicuitTheuderieus fuifset cum yy hofiibus fuis &c. il paffb è certamente in alcune ,, parole feorretto , «4 ofeuro j ciò aon oftante ia j, quelle parole : juxta firoviHa Peucodis non longe yy ab urbe , parmi di fubodorarc qualche cofa appar- „ tenente aIIaP/g«e*« vicina aR avenna. Si compiace j. Agnello nel fuo Pontificale di fpelTo ferviifi di ter- „ mini greci , o derivati dal Greco , anche per yy efprimer cofe , per le quali erano in pronto a ,, chi che fìa termini convenienti latini . Così tro- „ vafi preftb di lui graphia invece di Scriptura , Je- ,, lenitis in vece di Luna , Pfla in vece di Porta y yy Geraeit invece di Accipiter , Schemata invece di yy ornamenta , Gloffocomum una volta, C cioè par. 11. 5, ptfg.445. ) invece di FereirMOT ; » un’altra ( cioè „ part.i\ pag,2ìs, ') invece d\ fepulcbtum ; impe- „ rocchè in luogo di Glojfoconio , s’ ha quivi da leg- 3J se® glojfocomo . Ommetto altre parole, come „ aporiari y alithinus y Platonia y e fìmili . Alcune „ però delle qui mentovate fono frequentifllme an* „ che in altri Scrittori • Nel modo medefimo io vo „ penfando , che la parola flrovilia preftb di Agnel^ ,, lo venga dal Greco , e fignifichi qualche cofa ap- ,, partenente a’ Pini, Preftb i Greci la parola f-pe» jj fiihoc y firobilus y ìndìcA y com’è notiftìmo , la ,, noce ,0 fia il frutto de’ Pini , voce ufurpata an- 5, che dai Latini ; onde nelle noftre leggi Ulpiaao j) i L.ss, ff. de legat.iit. ) de Pinu autem y dice, „ integri ftrobili Ugni appellatione continebuntur , yy Nè furono già folo i frutti , o noci de’ Pini , che „ fi chiamalTero'con tal nome; l’albero fteftb, ,, che produce tali frutti, cioè WPinOy detto pièc „ comunemer.te Tfuxii , peuee , oppure vriVu? , A „ trova anch’ 60*0 qualche volta chiamato » „ come già dal Budeo Comm. Ling. Gr. pag.Sì^.y yy dallo ScAPULA, e da altri Leftìcografì, c prima j, d’eifi da Favorito olTcrvofiì . In propofito di](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b30408866_0034.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)