Gramatica delle scienze filosofiche, o breve analisi della filosofia moderna appoggiata alle sperienze / di Beniamino Martin ; tradotta dall'inglese in francese, e dal francese in italiano.
- Benjamin Martin
- Date:
- 1750
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Credit: Gramatica delle scienze filosofiche, o breve analisi della filosofia moderna appoggiata alle sperienze / di Beniamino Martin ; tradotta dall'inglese in francese, e dal francese in italiano. Source: Wellcome Collection.
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![jD. Ma riferendo voi k formazione deli’ Arco-ce¬ lefte ad una caufa sì naturale, vi debbono eiïere fla¬ ti dunque degli Archi-celefti in tutti i: tempi, e in tutti i luoghi. ft. Per appunto , cioè dopo che vi fono fiate nu¬ vole, ed uomini per vedere la rifteffione della luce del Sole fopra le gocciole della pioggia, che fono cadute. D. Come ? non vi fon forfè fempre fiate delle nu¬ vole fin dal momento della creazione ? ft. Sì, fenza dubbio, e della pioggia eziandio. D. Se dunque è così, come mai f Arco-celefte può effer riguardato , come una miracolofa produzio¬ ne , e come il fegnale dell’alleanza fatta da Dio con *Noè, e col nuovo Mondo , appunto come viene ri¬ ferito nel capitolo IX. Ÿ». 13- 14. e 15. del Ge- nefi ? ft. Quel palio non lignifica necelfariamente ,^che l’Arco-baleno fia fiato una miracolofa produzione, ç che prima non efifteflb > perchè i fegni per fervir di memoria fono cofe arbitrarie, e Dio ha quindi potuto tic può vedere un gran numero in una fiata , oflervandofene tal¬ volta fin ai zp, o. 30 nel medefimo tempo . Finalmente quell’ Arco Iva una Umazione contraria a quella dell’ Arco-celefte ordinario , vai a dire, eh’ egli ha la fua parte curva rivolta dalla parte del mare , e le lue gambe in alto,. Oflervate le Tranfazioni Filofofiche no. 337. e 36g, 40, L’Arco Terreftre, cosi dinominato , perchè ravvifafi lui-* la 1 erra . Vien egli cagionato dalla refrazione de’raggi Solari nelle gocciole di rugiada full’ erbetta de’ campi. M. Langwith dice aver¬ ne 0ffervato uno ^ i colori del quale erano quali tanto forti , come; quelli dell Arco-celefte Solare . Ei cangiava ogni momento di fico >, come 1 Olfervatore, giacendo la tua parte convella dalla banda dell òcchio , e la fonimi tà ne era molto vicina. I colori occupavano mino-' ; re lpazio., ed erano più vivaci a mifura eh’ erano più a lui vicini., Secondo che il Sole fia più o meno elevato, la figura di queft’Arco(n ^ dee efler un’iperbola, una parabola, o un'ellilfe . OJ] errate leTranf-<\ azioni Filofofiche n°, 3^7.](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b3054077x_0228.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)