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Credit: La cura razionale dei tisici e i sanatorii. Source: Wellcome Collection.
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![sesto della < lonfederazione elvetica; per iniziativa dei dottori Glaser e Schwab, secondata dalla So- cietà cantonale d'utilità pubblicai dalla Società cantonale di medicina e dalla Commissione di beneficenza della ehiesa protestante bernese, fu stabilito Mi erigere, in memoria, invece «li uno dei soliti monumenti, l'Ospitale del Centenario per i tisici poveri. - jelto il progetto e fatto il bilancio preventivo in L. 150,000. per 50 ammalati, nel 1893 la com- missione si trasformò in Società dell'Ospedale bernese per tubercolosi ed emise delle obbliga- zioni di 100 lire, senza interesse e rimborsabili solo in caso di scioglimento. Tosto gli ospedali, le società filantropiche, le casse centrali dei ]>- veri, i comuni, le parrocchie, nonché molti pri- vali sottoscrissero tali obbligazioni, sicché in breve tempo il capitale fu raccolto ed il 14 ago- sto 1894, a Heiligen Schwendi. presso Thun, sulle stupende alpi bernesi, si poneva la prima pietra dell'Ospizio di Berna per i tubercolosi. Per sopperire alle spese di mantenimento, '•he calcolandosi la giornata ospitaliera a 2 lire al giorno, importeranno circa 30,000 lire, qual- danno i tisici e le loro famiglie: i comuni, ùetà di beneficenza, le società di mutuo sorso aiutano i loro poveri: al disavanzo fanno fronte i benefattori con oblazioni di 5 o lo lire all'anno. Inoltre, per effetto di una legge bernese, lo stato deve sussidiare gli ospedali, sorti per iniziativa privata, in una proporzione che varia secondo le circostanze, ina che è di](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b20998053_0195.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)