La trasfusione del sangue / pel dott. Malachia De-Cristoforis.

  • Malachia De Cristoforis
Date:
1875
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Credit: La trasfusione del sangue / pel dott. Malachia De-Cristoforis. Source: Wellcome Collection.

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    una sottrazione larga di sangue guasto può dare maggiore probabilità d’efficacia poiché l’intossicazione ha una produzione continua. Solo al- lorquando sia cessato 1’ assorbimento venefico la trasfusione può riu- scire utile, perchè in allora vale a correggere le conseguenze dell’in- tossicazione, ad eccitare l’organismo, a riordinarne le funzioni prime. La statistica ci dà le seguenti cifre : una piemia di Hasse miglio- rata alla prima trasfusione, morta per tetano 3 dì dopo la seconda — una di Hueter con insuccesso finale, miglioramento temporaneo, morta 6 giorni dopo la trasfusione — altra dello stesso con miglio- ramento reale, ma sacrificata da una pleumonite 3 settimane dopo la trasfusione — poi 4 setticemie (3 di Albanese, 1 di Hueter) con insuccesso; ed altra in grado lieve di Albanese guarita. Io credo che non si debba da queste cifre, sebbene poco confor- tanti, scendere a dichiarare vana assolutamente la trasfusione in que- ste forme, ma debbasi riservare a casi bene accertati onde non sia sfruttata. Cachessia palustre, chólera. — Il concetto di trasfondere sau- gue nel cholera morbus è di liberare il paziente dal proprio san- gue denso per diluirlo, ristabilendo così il circolo interrotto, men- tre col nuovo sangue si rieccita l’attività del cuore paralizzato. La trasfusione depletoria appunto fu fatta in questi casi nel periodo asfi- tico ed a morte vicina, quindi poco v’ era ad aspettarsi. Infatti so- pra 9 casi oggidì conosciuti non abbiamo che 2 guarigioni, una di Soclcoloio a Mosca con sangue vitellino, l’altra di Stadhagen : delle 7 morte, tre appartengono a Dieffembach, una a Schiltz, una a Stadhagen, una a Walton e Routh, una a Kwasniclii. Una deplezione grande nel periodo algido riesce difficile per la paralisi cardiaca, e perciò l’introduzione di nuovo sangue non può, io credo, apportare i benefici risultati che da essa si richiedono, per- chè la massa introdotta potrebbe riescire superflua e intollerata, col- l’aumentare la paralisi del cuore a motivo del prodotto aumento di massa sanguigna. Nella cachessia da malaria le cose vogliono essere considerate sotto due aspetti, in essa noi vediamo due gradi : nel primo avvi la semplice idremia ed il tumore splenico, senza]altra alterazione impOl- Zte- Cristo foris. 8