Relazione medica sulla campagna di circumnavigazione della R. corvetta Garibaldi (anni 1879-80-81-82) / del dottore Santini.
- Santini, Felice.
- Date:
- 1883
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Credit: Relazione medica sulla campagna di circumnavigazione della R. corvetta Garibaldi (anni 1879-80-81-82) / del dottore Santini. Source: Wellcome Collection.
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![(]issi, il centigrado giunse fino a segnare 38° e 39* all'ombra e ben 590 al sole. Calore veramente insopportabile, del quale la quasi continua mancanza di brezza, specialmente nella notte rendea più terribile la fastidiosa sensibilità. Degli ef- fetti profondamente deleteri sulle varie ' funzioni dell'orga- nismo, e più accentuati ancora sulla generale nutrizione e sulla emato-pojesi, noi risentimmo al più alto grado e ne avremmo al certo sperimentato più fatale la potenzialità se il pronto ritorno in Italia non fosse giunto in tempo a scon- giurarne le malefiche evoluzioni. I nostri organismi versa- vano in quel particolare modo di essere, che non è ancora una speciale forma morbosa, ma che di molte malattie è esca pericolosissima, segnalato specialmente dalla dispepsia, dall'anemia, da un'estrema eccitabilità nervosa che è poi un fatto ipostenico, particolare modo di essere, tradotto felice- mente dai Francesi nella espressione imminenee morbide. E non potea essere altrimenti di organismi, come i nostri posti in qaeste condizioni negative, che, oltre a non poter riparare per astenie dei poteri digestivi le enormi perdite dagli estremi calori arrecate, neppur poteano confortarsi dell'effetto benefico del sonno. Imperocché, pur avendo di- sertato i camerini, ove il calore era assolutamente insop- portabile, neppure in coperta si trovava quel refrigerio da permettere il sonno. E qui cade in acconcio far rilevare come, in simili condizioni, sia meno deleterio dormire al- l'aria sul ponte, che subire una mezza asfissia noi locali in- feriori della nave, sì che noi non ci opponemmo a che i marinai riposassero in coperta in omaggio al saggio prin- cipio Aer pabulum viiae. È questo consiglio di tutti gli igie- nisti navali, i quali nell'ingombro soverchio e conseguen- temente nel difetto di aria respirabile della batteria e del corridoio ravvisano a ragione maggior danno per la salute che nella umidità del ponte, dalla quale con una leg-iera copertura torna agevole garantirsi. Che s'ha pure a te'nore presente come l'accumulo soverchio di uomini specialmente sotto alte temperature, oltreché per il difetto di aria respi- rabile, è dannoso a causa delle esalazioni stesse dei vari mdividui: quindi condizioni di aria respirabile negative quan- titative e qualitative.](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b22278813_0089.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)