La divulsione digitale del piloro e la divulsione strumentale dell'esofago e del cardias invece della gastrostomia : memorie lette all'Accademia dell'Istituto delle Scienze in Bologna / Loreta prof. Pietro.
- Pietro Loreta
- Date:
- 1884
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Credit: La divulsione digitale del piloro e la divulsione strumentale dell'esofago e del cardias invece della gastrostomia : memorie lette all'Accademia dell'Istituto delle Scienze in Bologna / Loreta prof. Pietro. Source: Wellcome Collection.
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![dirà inoltre che, ad onta del copioso mangiare, evacuava l’alvo pochissimo e rare volte, e che la nutrizione e le forze, fìsiche e morali, andavano gradatamente scemando. Per contrario quando lo strato profondo delle materie vo- mitate contiene molto detrito di cibi indigesti e poca quan- tità di chimo, si nota che anche lo strato medio non è di siero limpido, ma è reso torbido dalle particelle più leg- giere degli alimenti non digeriti che vi nuotano; e lo strato superfìciale mucoso, alla sua volta, vi abbonda molto e tramanda un grave odore. I malati di questa specie vi di- ranno che soffrivano di doglie all’epigastrio; che erano travagliati dai rutti acidi e jìuzzolenti ; che spe.sso ])ativano di dolori di ventre e di diarrea; che poco o niun sollievo ritraevaìio dal vomito; finalmente che provavano indiffe- renza, ovvero anche ripugnanza a cibarsi. Colla analisi chimica delle sostanze vomitato da questi infermi si trovano immutate o quasi le sostanze albumi- noidi, e si rileva che la reazione per lo più è neutra o alcalina; rare volte è acida. Invece nei malati della prima specie la reazione è sempre acida; trovi di rado le tracce dell’albumina, e quelle dei peptoni. Il microscopio dà risultanze negative nella gasii’oedasia meccanica; mentre fa vedere i residui della digestione in- completa non che i prodotti della mala digestione nella gastroectasia idiopatica, e in quelle forme secondarie che derivano da generale infezione dell’organismo; il quale si altera in guisa, che alla fine presenta i caratteri della più grave cachessia. E CO.SI deve necessariamente accadere; imperocché lo stomaco, alterato coni’è nella sua tessitura, perde le fa- coltà digestive e le as.sorbenti; all'opposto di ciò che avviene quando il viscere è .soltanto disteso da un ostacolo che ral- lenta 0 impedisce il corso degli alimenti. Nel qual caso le sostanze albuminoidi sono tramutate fino al completo, e lo stomaco a.ssorbe i peptoni a sostegno dell’ organismo ed a vantaggio della digestione; la quale al nuovo giungere di sostanze albuminoidi non rimane interrotta per la presenza](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b22355807_0038.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)