Esposizione compendiosa del medico sistema omiopatico di Hahnemann / illustrata con diverse annotazioni: lettere due.
- Bruschi, Domenico, 1787-1863
- Date:
- 1838
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Credit: Esposizione compendiosa del medico sistema omiopatico di Hahnemann / illustrata con diverse annotazioni: lettere due. Source: Wellcome Collection.
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![corpo umano in istato fisiologico , sono sintomi ca DRARIDCA are o 3 Belladonna, di morbillo e febbre infiammatoria in riguardo all Agonta e di tosse convulsiva relativamente alla Drosera. Di tal guisa procedendo gli spe- rimenti degli hahnemanniani, hanno essi creduto ce n legge dei ERE Sl fosse soltanto applicabile al soddisfacimento di un limitato: numero d vifeae zioni curative; ma che sia bensì una legge universale relativamente ad ogni farmaco ed ogni morbo; mentre in ogni circostanza esser deve la somiglianza fra la sintomatologia medicinale nell’ uomo sano, e la sintomatologia asta sa nell’ uomo malato, quel punto da cui partir deve qualunque indicazione curativa + Sembrami opportuno di notare in questo luogo, come gli avversarii dell’ omiopatismo si fanno ad opporre che l’ applicazione della legge dei simili al- la medicina curativa non è già un nuovo ritrovamento . Essi ne fanno avver- titi come da Erodico, maestro del medico di Coo, si curassero le febbri qua=' si di una maniera omiopatica; imperocchè cotesto Erodico medicava gl’ indi- vidui affetti da febbre infiammatoria col moto alquanto violento cui sottopo= neva gli ammalati , col far loro calde fregagioni su tutta la superficie de” corpo, e col propinare ad essi calide pozioni; mezzi tutti tendenti ad accre- scere la energia nel movimento circolatorio , del sangue, già d’altronde au- mentata dalla febbre infiammatoria: ciò era lo stesso in verità, che applicare potenze guaritive, producenti effetti simili a quelli della causa morbosa . Mo- strano che Ippocrate, se proclamò il concetto contraria contrariis curantur, scrisse puranco comitus comitu, fluxus fluxu curatur . Aggiungono che il trattamento curativo seguìto dagli antichi metodici, si osserva essere alquanto uniforme alle curagioni omiopatiche. Ne fanno conoscere che anche Paracel= so si fece vaticinatore della omiopatia, scrivendo nec unquam ullus morbus calidus per frigida sanatus fuit, rec frigidus per calida. Simile autem suum simile frequenter curavit. E finalmente avvertono, come anche nella odierna clinica s’ istituiscono delle medicature che potrebbero riguardarsi quali appli- cazioni della legge dei simili; poichè. si cura il diabete, 0 morboso profluvio di orine, coll’uso dei diuretici, 0 medicamenti che la orinaria secrezione au- mentano ; si cura la diarrea, 0 morboso profluvio intestinale, coll’uso dei ca= o rimedii che le alvine evacuazioni promuevono ; si cura il delirio collo stramonio, farmaco che rende gli tartici, uomini sani deliranti 3 sì cura la metrorragia, 0 il profluvio sanguigno uterino, colla Sabina, sostanza medicinale che s’ impiega eziandio per favorire il flusso mestruo in quelle donne che ne] sono manchevoli; e si curano pure altre infermità colla prescrizione di talu= ni medicamenti, dei quali valutando gli effetti nel corpo sano potrebbero ri» guardarsi quali rimedii omiopatici . Sia pure tutto ciò vero verissimo, e sia pure che le tracce della omio- patia si trovino anche nei concetti e nelle prattiche di quei medici che han- no preceduto 1’ Hahnemann; certamente che non perciò la dottrina di lui ver- ù | È È na , à punto menomata nel suo giusto valore. E di vero in tal guisa io mi farei](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b29299767_0076.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)