Cenno necrologico del Enrico Bottini / [Alessandro Codivilla].

  • Codivilla, Alessandro, 1861-1912.
Date:
1903
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Credit: Cenno necrologico del Enrico Bottini / [Alessandro Codivilla]. Source: Wellcome Collection.

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    portanza del drenaggio chirurgico, riconosciuto dopo come uno dei più note¬ voli fattori dell’ antisepsi fisica delle ferite. Una volta che il Bottini entrò nel campo clinico le sue mire furono ri¬ volte ad escogitare nuovi ed efficaci metodi di cura, brillanti ed arditi metodi operativi, ed egli lascia qui profonde traccie del suo passaggio. A tutti è noto come operatore di grande ardimento, rapido ed elegante. Egli era sorto quando erano necessarie qualità naturali specialissime per divenire chirurgo — doti che in grazia delle grandi conquiste fatte dalla chi¬ rurgia negli ultimi decenni del secolo scorso e del rinnovamento della tecnica operativa che a queste ha seguito, non sono più strettamente necessarie oggi — ed egli possedeva in grado eminente queste qualità : un elevato concetto del suo valore, un’ assoluta padronanza di sè ed una grande freddezza d’ ani¬ mo, una grande prontezza nell’ idea e nell' azione, una notevole resistenza alla fatica. Non fa meraviglia quindi che avendo assistito al completo trasfor¬ marsi della chirurgia, quando ancora giovane era in grado di adattarsi alle nuove condizioni dell’ arte sua, sia riuscito ponendo a profitto queste qualità eccezionali a divenire operatore di una tempra e di una mano che forse è ben raro riscontrare nei chirurgi d’ oggi. Fino dal primo anno del suo insegnamento clinico sentì di potere af¬ frontare gli atti operativi più gravi in una delie regioni anatomiche più pericolose — il collo — e fra gli altri eseguì 1’ estirpazione di gozzo, atto operativo che il Porta, suo predecessore, aveva dichiarato già di doversi to¬ gliere dalla pratica chirurgica. L’ estirpazione del gozzo, dal Bottini discipli¬ nata e ridotta a metodo facilmente eseguibile, è stata da lui ripetuta tante volte da porre la sua statistica all’ altezza, ritengo anzi al di sopra, di quella dei chirurgi esteri. Il Bottini fu pure uno dei primi dopo Billroth ad estirpare il laringe. Frutto della sua larga esperienza sulla chirurgia del collo è il libro che porta questo nome — libro molto noto ed apprezzato in Italia ed all’estero. E pure comunemente usato, e forse più fuori d’ Italia che da noi, il suo metodo di cura dell’ ipertrofìa prostatica per mezzo dell’ incisione e della cauterizzazione della prostata colla galvano-caustica. Il metodo, una volta che ci si attenga net¬ tamente alle indicazioni determinate dall’ autore, secondo quanto emerge da re¬ centi comunicazioni e discussioni a congressi chirurgici, corrisponde perfetta¬ mente allo scopo e mantiene il suo posto nonostante che metodi più brillanti e più radicali, quali ad esempio la prostatectomia perineale, siano entrati di recente nella pratica chirurgica. Bottini ha proposto pure 1’ uso dell’ incisione termo-galvanica nell’ esportazione della lingua per la via della bocca; ed in molte circostanze si è servito di un apparato per galvano-caustica che egli ha inventato ed ulteriormente perfezionato e che è uno dei più semplici e dei meglio adatti a scopo chirurgico. Altri metodi speciali operatori dal Bottini consigliati che hanno preso posto nella chirurgia, sono quelli della resezione dei condili del mascellare inferiore in caso di serramento della mandibola e della resezione totale del mascellare superiore per la via orale. Bottini ha pure perfezionato la tecnica dell’ isterectomia vaginale, quella della litolaplassi e degli apparecchi contentivi nelle fratture. Ha introdótto nella pratica chirurgica, come antisettico, il solfofenato di zinco.